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Chiara De Leonardis Medical Coach

TI RACCONTO CHI SONO

Come sono arrivata qui 

Sono approdata nel mondo del coaching dopo una lunga ricerca di una professione che unisse le mie passioni, i miei talenti e il desiderio di fare del bene agli altri facendoli sentire in armonia con loro stessi e con il mondo.

Ho alle spalle un percorso professionale da producer di media che mi ha dato l'opportunità di sviluppare importanti capacità come la gestione dello stress e del tempo, abilità organizzative e di pianificazione, il saper raggiungere l'obiettivo prefissato con le risorse a disposizione e la capacità di risolvere i problemi valutando approcci alternativi e soluzioni creative.

La mia formazione universitaria invece ha arricchito enormemente il mio bagaglio culturale dal punto di vista delle arti performative. Sono laureata in lettere con una tesi sul rapporto tra cinema e letteratura e nel mio percorso di studi ho avuto ancor di più la conferma di quanto un film, un libro, un'opera teatrale o qualsiasi altra opera d'arte possano ispirarci donandoci spunti di riflessione o accompagnandoci nella nostra crescita personale facendo da specchio alle nostre emozioni.

Ho faticato a trovare il mio posto nel mondo. Ho fatto tanta gavetta, ho lavorato all’estero e ho cambiato tanti posti di lavoro, capi, colleghi, case, città. Ogni volta mi sono riadattata a nuove realtà, nuovi team e nuove mansioni.

Mi sono chiesta varie volte cosa volessi fare davvero nella vita, mi sono sentita spesso inadeguata in contesti lavorativi che non rispecchiavano la mia vera natura e quello che desideravo davvero.

Una volta ho lasciato tutto e sono partita per un campo di lavoro in India. A volte rimanevo senza lavoro per mesi e cercavo di rincorrere il settore che offriva più opportunità senza ascoltarmi e chiedermi se era quello che volevo davvero finendo ogni volta per non ottenere successo perché mi mancava una direzione chiara.

Ho cominciato quindi ad interessarmi di crescita personale, leggevo articoli e libri e poi provavo a mettere in pratica alcune strategie. Visualizzavo e disegnavo nella mia mente e su carta come volevo fosse la mia giornata ideale e quali attività desideravo facessero parte della mia routine ma non sapevo ancora dare un nome alla mia visione, al mio scopo.

Poi ho incontrato il Coaching e non l’ho più lasciato. Ho intrapreso la mia formazione di Coach mentre lavoravo a tempo pieno e ho concluso il Coaching Master Program presso Gema Business School a Roma nel 2019 e da allora non ho mai smesso di formarmi e di studiare.

Quando nella vita avvengono dei cambiamenti come la fine di un ciclo di studi, un cambio di lavoro, la fine di una relazione, un avvenimento inaspettato, è normale sentirsi disorientati e non sapere più che direzione prendere. Oggi so che passando all’azione e provando sperimentavo e raccoglievo informazioni che mi aiutavano a capire cosa potesse andare bene per me. 

E’ così che riuscivo a sbloccare ogni volta un pezzettino di strada che mi ha condotto dove sono oggi. 

Ci sono passata anch'io
 
Come sono arrivata al Medical Coaching 

La mia voglia di viaggiare intesa come scoperta di altre culture, curiosità per tutto ciò che è diverso dal mio modo di pensare e piacere di confrontarmi sempre con nuove persone e realtà mi ha portato a trasferirmi in Irlanda per lavoro.

E' stata un'esperienza unica e arricchente fino a quando non è arrivato quello che io chiamo il mio "maestro scuro": la diagnosi di un tumore molto aggressivo che ha rivoluzionato la mia vita e il mio modo di vedere me stessa e il mondo.

Ci sono passata anch'io
 

Quando è arrivata la diagnosi della malattia mi è crollato il mondo addosso. Ho dovuto lasciare Dublino, il mio lavoro e sono tornata a casa per curarmi. In poche parole ho dovuto mettere in pausa la mia vita. Mi sentivo confusa e piena di paure, avevo dovuto cambiare tutto di nuovo e in quel momento ho capito che la decisione spettava solo a me: potevo scegliere se subire gli eventi oppure se dare alla mia esistenza una direzione diversa e un nuovo significato.

Così ho scelto: attivando tutte le mie risorse interne ed esterne, intraprendendo dei percorsi di  coaching e applicando tecniche di self coaching ho recuperato la speranza e mi sono posta nuovi obiettivi per il futuro tenendo sempre a mente la mia priorità: trovare il mio scopo di vita mentre mi impegnavo a mantenere il mio benessere e il mio equilibrio nonostante la malattia.

Da qui è arrivata forte e chiara la chiamata ad aiutare altre donne come me ed è così che ho incontrato il Medical Coaching.

 

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